lunedì 22 giugno 2015

Eventi Speciali


 18 Giugno 2015

Emergency

Inaugurazione Ufficiale del Poliambulatorio di Polistena



Lo Slogan ribadito da Don Pino De Masi, 
parroco della Chiesa Santa Marina Vergine di Polistena, 
durante l'inaugurazione è stato:

CAMBIARE PER RESTARE E RESTARE PER CAMBIARE!





La sede di Emergency sorge su in uno stabile confiscato alla mafia col chiaro intento di creare spazi che contrastino il potere della criminalità mafiosa perseguendo, in sinergia con altre Associazioni di volontariato, quel cambiamento già in atto e che viene sintetizzato nello slogan:
 CAMBIARE PER RESTARE ...... RESTARE PER CAMBIARE!


Presenti all'Inaugurazione: Don Pino De Masi, il Prefetto di Reggio Calabria Dr. Claudio Sammartino, le  Autorità civili e militari , tra cui i Sindaci dei Comuni di Polistena, Cinquefrondi e Cittanova, l'Associazione Libera, l'Associazione La Fata Turchina, ed altre associazioni del territorio.


Il Poliambulatorio di Emergency  di Polistena  nasce in collaborazione con Libera, la cooperativa Valle del Marro, la Parrocchia Santa Marina Vergine e la Fondazione "Il cuore si scioglie" di Unicoop Firenze che in città stanno realizzando un polo culturale contro le mafie in un palazzo confiscato alla 'ndrangheta, assegnato alla Parrocchia Santa Marina Vergine e ristrutturato grazie a un bando della Fondazione con il Sud. 
In quello stesso palazzo, i medici e gli infermieri di Emergency da lunedì a venerdì offrono cure gratuite alle persone indigenti e ai migranti.







Emergency ha iniziato a lavorare nella zona quasi due anni fa con un ambulatorio mobile che prestava assistenza soprattutto ai migranti impegnati come braccianti nelle campagne della Piana di Gioia Tauro. Sono tutti braccianti agricoli anche i primi pazienti visitati: dolori muscolo scheletrici, dermatiti e patologie gastrointestinali sono le patologie ricorrenti, tutte determinate dalle difficili condizioni di vita e di lavoro.


Presso il Poliambulatorio, tre mediatori culturali svolgono attività di consulenza e orientamento socio-sanitario, si occupano delle pratiche per il rilascio del codice Stp (Straniero temporaneamente presente, che garantisce anche agli stranieri non regolari l'accesso al Servizio sanitario pubblico) e accompagnano i pazienti che necessitino di esami o visite presso le strutture pubbliche.


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