domenica 16 novembre 2014

"Teatro Insieme"

Le Avventure di Pinocchio
05 Luglio 2014

Caritas "San Giuseppe Moscati"
Taurianova (RC)









Sulle scene di Pinocchio...
































Dietro le scene...








Il progetto “Teatro Insieme” parte dalla finalità esclusiva di integrare diversamente abili e normodotati, in un progetto di inclusione, divenendo Teatro sociale a tutti gli effetti.
Il progetto vede impegnati giovani diversamente abili del nostro territorio (alcuni provenienti anche da paesi limitrofi), studenti, giovani di A.C. e volontari. Il progetto risulta un incontro di persone che vicendevolmente si arricchiscono, sperimentando  direttamente i benefici di questa attività e l’importanza del teatro,  al fine di favorire l’integrazione e,  quale mezzo efficace,  per potersi esprimere liberamente come persona, in grado di potenziare le proprie abilità e superare i limiti insieme agli altri,  anche su un palco.

Questo progetto è dedicato a chi si pone l’obiettivo di stimolare lo sviluppo della creatività e dell’immaginazione, attraverso tutte quelle forme espressive possibili con la drammatizzazione e  si avvale del sostegno di un folto gruppo di volontari che da anni collaborano alla buona riuscita dello stesso. Tale esperienza muove dal desiderio di migliorare la socializzazione, la comunicazione e l’integrazione di persone con difficoltà, favorendo un’esperienza di gruppo dove sia presente un clima di fiducia reciproca, di sostegno e di stimolo. A nostro parere è fondamentale stimolare la capacità di esprimersi e di comunicare a livello gestuale e verbale , facendo si che il processo divenga una piacevole esperienza  che non crea sofferenza o fatica ma comunicatività, relazione,  attraverso il linguaggio verbale e attraverso la gestualità del proprio corpo. 
Grazie all’attività teatrale i ragazzi possono realizzare il sogno di entrare in altri mondi, attivando la capacità di assumere ruoli a loro adeguati. Attraverso la drammatizzazione si promuove l’apprendimento, si potenziano le abilità, l’ordine mentale, la capacità di rapportarsi con gli altri, valorizzando l’unicità e la particolarità della persona, favorendone la spontaneità e l’integrazione. Infine, rappresentare il lavoro in scena comporta esternare al pubblico se stessi, superando timidezze e reticenze, facendo si che si potenzino le funzioni espressive, emotive e relazionali.

3 commenti:

  1. Non è stato facile raggiungere quel livello ritenuto accettabile e che ci consentisse di affrontare il giudizio del pubblico con una certa serenità.
    I nostri ragazzi, a dispetto di un certo svantaggio di partenza che sempre viene benevolmente accettato e compreso, si sono dimostrati all'altezza del ruolo imposto dal copione, con gioiosa partecipazione. Bello e commovente rivivere i momenti della rappresentazione...sono stati giorni indimenticabili. Complimenti vivissimi a tutti quanti si sono prodigati per la buona riuscita del progetto "Teatro insieme".. Un grande applauso a tutti e un grazie particolare a Gina Giglio per aver ricordato con le belle foto e il suo commento quella giornata speciale.

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  3. Ho riguardato le foto con una certa emozione...abbiamo vissuto un momento magico, una favola che avremmo voluto non finisse più.
    Rimane il ricordo indelebile di un percorso fatto di sacrifici, perseveranza, condivisione con quella buona dose di incoscienza che spesso anima i temerari..
    Resta il dolce ricordo di fata Turchina e la magia della sua grazia infinita.
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